Sale d’aspetto, municipi, uffici pubblici. Questi i luoghi prescelti dalla Polizia per distribuire i nuovi manifesti volti a mettere in guardia gli anziani dalle truffe. I reati di questo tipo - spiega Leopoldo Testa, vicario del Questore di Varese - si sono purtroppo moltiplicati in tutta la provincia. Dall’inizio dell’anno a oggi, sono giunte alla Polizia 244 denunce relative a truffe e frodi informatiche. Per tale ragione, abbiamo pensato di avviare questa campagna informativa, anche grazie al supporto dei sindaci. Abbiamo già affisso i primi manifesti in Questura, nell’ufficio anagrafe di Varese, a Bodio e a Casciago.
I consigli sono semplici: non aprire agli sconosciuti, chiamare il 112 in caso di dubbi e non fidarsi mai di coloro che - senza preavviso - bussino alla porta e chiedano di entrare in casa.
Non abbiate timore e vergogna, conclude Testa, quando avete dubbi e sospetti, chiamate la Polizia.