"L'occupazione di via Lazzaretto è sbagliata e rischia di mettere nei guai l'intera tutti i Sinti di Gallarate". Così Pietro Romano, avvocato che fin dall'inizio rappresenta la comunità, prende le distanze da quanto accaduto nei giorni scorsi, quando un pugno di Sinti ha preso possesso di un'area comunale a pochi passi da quella sgomberata quasi un anno fa. Nel mirino del legale gallaratese, i sinti ribelli, i cui colpi di testa potrebbero compromettere un dialogo già di per sé difficile. E il sindaco: reo, secondo Romano, di usare due pesi e due misure.
ULTIMA ORA
- Morta la 52enne investita venerdì sulle strisce a Milano
- Coppia gay aggredita a Milano, pugni e insulti: "Siete contro natura"
- Ballando con le Stelle, Lucarelli e lo 'zero' a Nargi: "Ecco perché"
- Domenica In, da Ozpetek a De Sica: gli ospiti di oggi 22 dicembre
- Il Natale di Athletica Vaticana: “Corri per i bambini, corri per la speranza” - Video
- Attentato Magdeburgo, mesi fa allarme sul killer ricevuto da ufficio immigrazione
- Boxe, Usyk batte Fury e si conferma campione mondiale dei pesi massimi
- Siria, una donna a capo dell'ufficio per gli affari femminili
- 4 Ristoranti, oggi la nuova stagione per festeggiare i 10 anni dello show
- Natale, cosa mangiare prima e dopo le 'abbuffate'
Sinti, la comunità si dissocia dall'occupazione
L’avvocato Pietro Romano prende le distanze dal gesto di poche famiglie e critica il sindaco: “Usa due pesi e due misure”
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009