Il concetto è chiaro: la tariffa puntuale conviene.
A spiegare nel dettaglio i contenuti dello studio è Riccardo Venturi della società Sintesi, al quale 10 comuni del varesotto hanno commissionato un’analisi di costi, benefici e vantaggi della nuova tariffa. Si tratta, in parole povere, di quel sistema di raccolta rifiuti che non si basa più su costi “forfettari” da spalmare sulla popolazione secondo il parametro spannometrico dei metri quadrati o del numero di abitanti. Ma un criterio che, al contrario, fa leva sulla reale produzione di immondizia. Insomma, più getti via, più paghi. A fare da cabina regia della auspicata svolta è COINGER, società che si occupa dell’igiene ambientale di 25 Comuni per oltre 100 mila cittadini. Tra i più convinti sostenitori c'è Morazzone. Ma i ribelli non mancano e rappresentano più di un terzo del bacino.