Ospedale in cattedra: 4 proff su 5 primari

Presentato ufficialmente il quintetto di direttori di recentissima nomina. L’unico di provenienza ospedaliera è il dottor Dehò. Gli altri, indicati dal Rettore, sono Severgnini, Tozzi, Cabrini e Venturini

Esperienza, competenza, autorevolezza. Le qualità dei nuovi direttori in forza alla ASST Sette Laghi è conclamata. A conferma di una realtà che nel sostanziale equilibrio tra la trazione ospedaliera e quella universitaria, registra una lieve supremazia di quest’ultimo, vista la guida del Pronto Soccorso, che dall’estate fa capo all’ateneo. 

Dei 5 nuovi professionisti, 4 sono professori dell’Insubria, indicati dal rettore, Angelo Tagliabue. Uno, invece, è di matrice ospedaliera. Si tratta di Federico Dehò, classe 1976: guiderà l’urologia, forte di un concorso pubblico nel quale si è distinto, superando i concorrenti di un ampio margine. Gli universitari sono invece Luca Cabrini, 52 anni, che dirigerà l’anestesia e rianimazione neurochirurgica e generale; Paolo Severgini, 55 anni, neo direttore della Rianimazione Cardiologica; Matteo Tozzi, 43 anni, che prende le redini della Chirurgia Vascolare; Massimo Venturini, laureato nel 1988, al timone della Radiologia.

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