Dalla Boldrini alla Tovalieri, nel dì della Gioeubia, la Lega Giovani di Busto Arsizio manda ancora una volta al rogo una donna che fa politica. Ma nel 2020, rispetto al caso che due anni fa suscitò clamore a livello nazionale, ne sceglie una dalle proprie fila. Addirittura, la referente di punta a livello cittadino: l’europarlamentare bustocca, nonché già vicesindaco, Isabella Tovalieri. Attorniata, all’insegna della parità di genere, da altri “giovani pa-nani”.
Sull’ironia puntano anche il Comitato dei commercianti del centro cittadino, che già da domenica scorsa aveva svelato in anticipo che avrebbe bruciato i cartoni di Amazon, e il Magistero dei bruscitti, che ricorda come, in un mondo che non é più lo stesso per colpa dei cambiamenti climatici che fanno splendere il sole anche a gennaio, soltanto il piatto tipico bustocco sia rimasto uguale.
All’ambiente sono peraltro ispirate anche altre Gioeubie posizionate nella centrale piazza Santa Maria. Dove, come da tradizione, fin dalla prima mattinata scolaresche e cittadini di tutte le età si sono radunati per vedere i fantocci di paglia e stracci che, nonostante le polemiche sull’inquinamento dell’aria, verranno mandato al rogo dal centro alla periferia. Ad eccezione di qualche caso, dunque, la millenaria tradizione propiziatoria sarà rispettata