Ventinove scatti, tutti realizzati utilizzando vecchie ottiche, prodotte tra il 1940 e la metà degli Anni Settanta. Obiettivo: valorizzare la fotografia autentica, priva di automatismi e filtri moderni, e capace di premiare la padronanza tecnica e l’abilità del professionista. Si intitola AD PRISTINUM REVERTO la mostra di Salvatore Benvenga, visitabile al fotoclub Il Sestante di Gallarate fino al 16 febbraio.
Benvenga - da anni impegnato in test volti a verificare la qualità di obiettivi fotografici datati, ormai fuori produzione e ricercati da collezionisti - ha dunque deciso di utilizzarli per realizzare i suoi scatti, che raccontano - attraverso l’effetto sfocato - i luoghi vissuti quotidianamente dall’artista, nel territorio gallaratese.