Mentre in tutto il Paese l’emergenza Coronavirus mette in crisi il sistema sanitario e fa traballare l’economia, gli italiani all’estero (per motivi di studio o di lavoro) ci osservano, si preoccupano, si interrogano sul futuro.
E’ il caso di Stefania Cappellari, cresciuta in provincia di Varese (a Cavaria con Premezzo) e da due anni e mezzo in Spagna, a Formentera, dove lavora in una banca. “Inizialmente” - dice - “non è stata percepita la portata del fenomeno. Gli spagnoli hanno sottovalutato il problema e hanno pensato che mai il virus sarebbe arrivato anche da loro".
E invece il Coronavirus è arrivato anche in Spagna, diffondendosi soprattutto a Madrid, dove i contagiati hanno superato quota 10mila .
Ora Formentera è isolata, completamente. Il Porto è stato chiuso e viene consentito solo l’arrivo della merce e il trasporto dei malati, se necessario spostarli all’ospedale di Ibiza. “Fortunatamente qui sull’isola non sono stati registrati ancora casi di Coronavirus”- dice Stefania. “Ma la sanità spagnola è in grande difficoltà”.
“La più grande paura è quella per il futuro” - conclude Stefania. “Formentera vive di turismo e - visto quello che sta accadendo - temiamo che la stagione estiva ne risentirà pesantemente”.