"Sono pronta a donare all'ospedale un anno del mio compenso da consigliere comunale".
Lo annuncia, con la consueta determinazione, Luisa Oprandi, esponente di maggioranza a Varese, nonché dirigente scolastico, docente, educatrice, volontaria, volto noto di un capoluogo abituato a registrarne l'energia, le iniziative e anche i conflitti politici (in particolare, con il suo partito di riferimento: il PD).
Oggi, però, la politica, non c'entra. Luisa esige, da se stessa e dagli altri, un gesto significativo e simbolico: donare alla sanità locale 12 mesi di indennità da amministratore locale, quelli incassati dal Settembre 2019 al Settembre 2020.
Poi la sfida: "Chiedo a tutti i consiglieri comunali, di Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Saronno, Luino, Cassano Magnago e di tutti gli altri comuni, piccoli o grandi che siano, di seguire il mio esempio. I soldi raccolti serviranno a chi lavora in prima linea, a tutti noi. E all'immagine della politica".
In quanti risponderanno presente? Nei prossimi giorni lo sapremo. E, conoscendo l'effetto che gli annunci di Luisa solitamente provocano, saranno intensi, dibattuti. E trasversali.