La somma stanziata dal Governo a favore di Busto Arsizio, 450 mila euro, è più che benaccetta. A rendere perplesso il sindaco e presidente della Provincia Emanuele Antonelli sono più che altro i criteri di distribuzione, totalmente in capo ai sindaci.
Intervistato via Skype da Matteo Inzaghi, il numero uno di Palazzo Gilardoni mette subito le carte in tavola: "Ben vengano il contributo statale e il ruolo da protagonisti giustamente riconosciuto ai Comuni, ma il modus operandi non mi convince. Come si fa a non correre il rischio di aiutare chi non ha reale bisogno e magari di trascurare chi davvero soffre la fame?".
Da qui, la controproposta: "Meglio sarebbe, per una città come Busto, lasciare che sia il Terzo Settore a gestire i Buoni: sono sicuro che i fondi stanziati sarebbero ben spesi, magari andando incontro ai negozi di vicinato e non solo ai supermercati".
E le partite IVA? "A quelle - chiosa Antonelli - pensi il Governo".