“Le morti al Molina sono meno di 50, la maggior parte delle quali non collegata al Coronavirus". Quando si tratta di persone e di decessi, i numeri rischiano di ridurre la portata del dramma a una logica di fredda contabilità. Come quella relativa ai tanto sospirati tamponi, 20 dei quali hanno definito il proprio esito oggi, accertando 13 positivi al Covid19 e 7 negativi.
Ma quando Vanni Belli accetta di parlare a Rete55 lo fa soprattutto per smentire e respingere le voci che in queste settimane hanno associato alla storica RSA di Varese la lugubre narrazione di una strage, complici le misure di contenimento e sicurezza che lì, come in altre strutture, hanno impedito l'accesso di testimoni esterni.
"Nessuna strage - afferma il direttore - solo 6 decessi sono stati provocati con certezza dal Coronavirus. I rimanenti decessi hanno interessato pazienti già minati da condizioni di salute precarie".