"Finora abbiamo retto l’emergenza, ma se Governo e Regione non faranno la loro parte rischiamo un vero e proprio tsunami sociale".
Parole forti, chiare, drammatiche. Roberto Molinari, responsabile politico dei Servizi Sociali del Comune di Varese, ci riceve nella sede dell’assessorato, in via Orrigoni. Gli uffici sono vuoti, il personale lavora da casa e quel clima spettrale sembra riflettere l’incertezza presente e futura.
"Abbiamo esaurito la dote dei buoni spesa e abbiamo più di 700 domande ancora da valutare. A preoccuparmi, però, sono soprattutto i prossimi mesi e l'impennata di richieste d'aiuto che ci pioveranno addosso, a fronte di risorse comunali ridotte ormai al lumicino".