A Daniele Magon le redini della CISL dei Laghi

Eletto alla segreteria generale, l’ex numero uno della Femca cercherà di guidare e rappresentare i 125 mila lavoratori in questa difficile ripartenza. Al suo fianco, una squadra di sindacalisti esperti e competenti: Contessa, Palmisano e Di Marco. Furlan: “Barra dritta sui valori di solidarietà e condivisione che fanno da cemento alla nostra sigla”

Un nuovo timoniere, un equipaggio di 125 mila lavoratori iscritti e una rotta ben definita fatta di ricostruzione, consolidamento, valorizzazione, diritti e tutele.

Daniele Magon è il nuovo segretario generale della Cisl dei Laghi, sindacato che negli due anni, alla luce delle precedenti bufere, è stato affidato alle capaci mani del reggente Ugo Duci, numero uno della Cisl regionale, e, sul territorio, del solido ed esperto Francesco Diomaiuta.

Da oggi, la leadership è affidata al 54nne, saronnese, da quasi 30 anni nel sindacato e per lungo tempo segretario della FEMCA, sigla cislina che si occupa di energia, moda e chimica. Occorre, afferma a margine dell’elezione, ripartire dai nostri punti di forza: turismo e vocazione tessile per Como, meccanica, chimica e gomma plastica per Varese. 

Le sfide epocali, però, parlano di lavoro in primis, viste le migliaia di posti a rischio in questa difficile ripartenza.

Magon potrà contare sulla squadra eletta al suo fianco in segreteria: Marco Contessa, Elisa De Marco e Leonardo Palmisano, abile organizzatore e uomo di esperienza.

Intervento conclusivo alla giornata di lavori nel Castello di Casiglio a Erba, quello della leader nazionale Annamaria Furlan, la quale ha fatto leva sui valori che fanno da cemento all’organizzazione sindacale: solidarietà, affiatamento, spirito di comunità, condivisione. Pilastri che la paura del Covid, lo smarrimento, la malattia, la clausura e la solitudine hanno riaffermato nella loro genuina e imprescindibile essenza.

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