Durante l’emergenza Coronavirus si è aperto un acceso dibattito intorno al ruolo degli influencer. Se da un lato troviamo chi sostiene che presto il pubblico si stancherà di loro e del loro modo di comunicare; dall’altro c’è chi evidenzia come durante il lockdown proprio gli influencer abbiano rivestito un ruolo fondamentale, diventando dei veri e propri punti di riferimento soprattutto per i giovani. Molti personaggi famosi e seguiti da milioni di follower sulle loro pagine Social hanno veicolato messaggi di informazione e di sensibilizzazione e hanno sostenuto campagne di raccolta fondi per supportare medici, infermieri e volontari impegnati in prima linea.
Diffondere notizie vere e verificate attraverso i Social, utilizzando un linguaggio semplice e capace di attirare l’attenzione dei più giovani, è assolutamente positivo, afferma Morena Zapparoli, nota opinionista - conduttrice e autrice Tv e, ai nostri microfoni, si sofferma su un recente caso che ha scatenato numerose polemiche che vede protagonista l’influencer italiana per eccellenza: Chiara Ferragni.
La sua visita agli uffizi di Firenze, seguita dalla pubblicazione di alcune foto sul suo profilo Instagram - dice - non è piaciuta a molti. Io invece ritengo che abbia veicolato un messaggio positivo. A dimostrarlo, l’aumento del numero di visitatori del museo nei giorni successivi.