Ripartire, con tanta voglia di fare, di costruire, di creare. La cooperativa l’Arca di Tradate, specializzata in servizi socio sanitari ed educativi per ragazzi con disabilità grave - costretta prima a sospendere e poi a ridurre alle attività individuali le sue attività, durante il lockdown e subito dopo - è ora pronta a ricominciare. Nel rispetto della normativa AntiCovid, e con il desiderio grande di tornare alla normalità.
"Non è stato facile abituare i nostri ragazzi alle nuove regole", dice la responsabile dei servizi educativi Rossella Marcello, "ma abbiamo vissuto questa esperienza come una sfida, per renderli sempre più consapevoli e capaci di integrarsi e di farsi rispettare in una società in continuo cambiamento".