"Una circolare ministeriale spiega che, in caso di alunno positivo al covid, debbano essere i collaboratori scolastici a sanificare aule, bagni e corridoi. A me sembra un'assurdità e non mi stupirebbe se il nostro personale si rifiutasse".
Così Luisa Oprandi, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo 1, che incontrata da Rete55 nella scuola Righi spiega: "Unica alternativa, contattare una ditta esterna. Ma quel tipo di servizio costa un occhio e noi, come scuola, rischiamo di prosciugare i conti destinati alla funzione amministrativa e didattica. Meglio che sia il Comune a darci una mano".