Coltivare la violenza per la violenza
Nella cultura contemporanea non vengono più veicolati valori trascendenti.
Come si può intervenire?
Individui deboli e privi di interiorità, che attraverso la violenza esercitano un dominio per sentirsi forti. Senza comprendere la gravità delle proprie azioni e la sofferenza nelle vittime considerate “simulacri vuoti”. L’antropologo e pedagogista analizza l’omicidio di Willy Monteiro e l’urgenza di educare a relazioni autentiche e al valore della vita