Eventi... in piazza: "Ieri fraintesi, oggi dimenticati"

Mobilitazione di organizzatori e animatori, cabarettisti e acrobati, danneggiati dalle restrizioni e trascurati dalle istituzioni. Al loro fianco, Confesercenti: “Se la città si spegne, i negozi non lavorano”

A volte fraintesi, altre volte dimenticati.

Gli organizzatori di eventi si ritrovano a Varese, in sintonia con le analoghe mobilitazioni di Roma e Milano. Ma qui, all’ombra del Garibaldino, non si avverte rabbia, bensì sconforto.

La passione non manca, ma l’energia è fiaccata da segnali che non aiutano. Molti dei presenti sono fermi da Febbraio. Altri lavorano a singhiozzo. Altri ancora si scontrano con ordinanze che sembrano non tener conto dello sforzo che precede, accompagna e segue qualunque iniziativa.

Matteo Inzaghi ha seguito il presidio e raccolto alcune voci, che trovate in questo servizio.

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