“Stop alla dittatura sanitaria. Vogliamo vivere e lavorare. Invochiamo la disobbedienza civile!”.
Ha scelto una data simbolica per tornare sul proscenio Francesco Tomasella, portavoce del Comitato Varese Libera, che a una settimana dal pienone di Piazza Montegrappa guarda al 4 Novembre come una data due volte simbolica.
L’omaggio ai caduti e il nuovo DPCM lo spingono a invocare ancora una volta Libertà e diritto al prosieguo di quelle attività commerciali, sportive e culturali che le nuove restrizioni rischiano di annientare una volta per tutte.
Da qui, il richiamo all’ottocentesca Disobbedienza Civile, concepita dal filosofo americano Henry David Thoreau e ripresa nel Novecento da Gandhi e Martin Luther King.
Nel servizio, il suo appello.