"L'emergenza covid ha riportato in primo piano carenze ataviche, programmazioni inadeguate e penalizzazioni di un settore, quello della sanità, che, al contrario, avrebbe meritato investimenti e valorizzazione".
Così Nunzio Praticò, segretario generale della Cisl FP dei Laghi, interviene nel dibattito avviato da Rete55 sul rinvio di interventi chirurgici di pazienti non covid (ma oncologici o affetti da patologie cardiovascolari). Del tema abbiamo parlato con gli specialisti di ASST Sette Laghi ai vertici della cabina regia che individua priorità, operazioni non differibili e possibili slittamenti (per rivedere il servizio, clicca qui).