La Polizia di Busto Arsizio ha eseguito un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 spacciatori, compresi 3 soggetti già detenuti.
Si tratta di cittadini extracomunitari e un italiano rispettivamente di 34, 21 e 49 anni e di un quarto, 25enne, anch’egli extracomunitario, già destinatario di provvedimento di espulsione eseguito nel marzo scorso.
L’attività d’indagine è partita nell’agosto 2023, con l’arresto del venticinquenne, colto in flagranza mentre cedeva dosi di stupefacenti e trovato in possesso di ulteriori 48 dosi di cocaina pronte per essere spacciate.
Nella medesima circostanza sono stati sequestrati anche quasi 9.000€ provento dell’attività illecita.
Da questo primo arresto è scaturita una complessa attività di indagine che ha portato ad individuare l’intero gruppo criminale, di cui l’arrestato faceva parte e che, dopo un primo momento di pausa, si riorganizzava e riprendeva l’attività tra Busto Arsizio e i comuni limitrofi, specializzandosi anche con consegne di stupefacente a domicilio.
Veniva, pertanto, arrestato nuovamente in flagranza di reato e ammesso agli arresti domiciliari, da dove comunque continuava la sua attività delittuosa fino all’espulsione dal territorio nazionale intervenuta, come detto, lo scorso mese di marzo.
La spregiudicatezza dei pusher coinvolti nell’attività di spaccio, continuata malgrado i due arresti e la successiva espulsione di uno dei partecipanti al sodalizio, hanno determinato il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Busto Arsizio all’emanazione per tutti e quattro gli spacciatori di un ordine di esecuzione dell’applicazione della custodia cautelare in carcere, eseguita nella giornata di lunedì dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza.