La vittoria per 2-0 sulla Sanremese è stata per il Varese una prova di maturità: i biancorossi hanno approcciato la sfida consapevoli dei propri mezzi e della propria superiorità, aspetto che è stato manifestato fin dai primi minuti attraverso una prestazione sicura e autoritaria che ha trovato in Barzotti il finalizzatore perfetto della manovra (seconda doppietta consecutiva).
A supporto, un Banfi davvero ispirato, un centrocampo fisico e qualitativo, e una difesa di nuovo di ferro. Ecco l’immagine di una squadra che si esalta spinta da un Franco Ossola di nuovo infuocato, con il pubblico che si sta dimostrando davvero il dodicesimo uomo in campo.
Il Varese non può però permettersi il lusso di crogiolarsi perché l’infrasettimanale di mercoledì 2 ottobre incombe e l’Oltrepò, unica squadra ancora a zero, rappresenta il classico trappolone da evitare. In più i biancorossi non hanno mai vinto in trasferta, raccogliendo fin qui due pareggi amarissimi. Sbloccarsi lontano dall’Ossola sarà determinante per tornare poi nel fortino di Masnago domenica prossima contro il Fossano e inseguire la quarta vittoria casalinga consecutiva. Turnover in vista, ma non cambierà l’atteggiamento: il Varese vuole fare la partita, il Varese vuole divertire, il Varese vuole vincere.
