La Polizia Locale ha rimosso dieci cassoni per la raccolta di indumenti usati, posizionati senza autorizzazione in diversi punti della città. L’operazione, condotta lo scorso sabato 8 marzo dal Comando di Via Ferraris, ha portato alla scoperta di numerosi contenitori privi di riferimenti sui proprietari e spesso in stato di abbandono.
Durante i controlli in via Pacinotti, gli agenti coordinati dal Vice Commissario Langella, hanno riscontrato come molti cassoni risultassero inutilizzati da tempo, circondati da rifiuti e, in alcuni casi, ridipinti di bianco per cancellare eventuali segni di riconoscimento. Un fenomeno preoccupante, che va oltre il semplice degrado urbano: dietro a questi contenitori, infatti, si celano traffici illeciti legati alla raccolta e alla vendita di abiti di seconda mano.
I cittadini che donano abiti, borse e scarpe con l’intento di aiutare i meno fortunati potrebbero, inconsapevolmente, alimentare un mercato sommerso. La Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite legate al ciclo dei rifiuti ha recentemente evidenziato come la raccolta di indumenti usati sia diventata una delle nuove frontiere della criminalità ambientale.
A Gallarate, la Polizia Locale ha intensificato i controlli per contrastare questo fenomeno, rimuovendo cassoni abusivi che, oltre a deturpare il decoro urbano, favoriscono l’abbandono indiscriminato di rifiuti. I contenitori sequestrati rimarranno a disposizione degli eventuali proprietari per 365 giorni, ma il loro recupero sarà vincolato alla dimostrazione del possesso di regolari autorizzazioni. In caso contrario, verranno smaltiti o destinati a enti di beneficenza.
I responsabili, se individuati, dovranno inoltre affrontare sanzioni amministrative che vanno da 173 a 694 euro, oltre a dover rimborsare le spese di rimozione sostenute dal Comune.
Il Sindaco Andrea Cassani ha espresso la ferma intenzione di eliminare questi contenitori dal territorio comunale: “Il degrado che portano questi cassonetti è evidente. Le attività che stanno dietro a queste ‘società’ andrebbero attenzionate dalle autorità competenti. Per quanto ci riguarda, a Gallarate non manterremo più cassonetti abusivi e, alla scadenza delle concessioni di quelli in regola, non verranno prorogate ulteriormente”.
L’assessore alla sicurezza, Germano Dall’Igna , ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra gli agenti e l’Ufficio Tecnico Comunale: “Questa operazione dimostra la determinazione dell’amministrazione nel garantire il rispetto delle regole e il decoro urbano. Invitiamo la cittadinanza a segnalare eventuali situazioni sospette”.
L’intervento della Polizia Locale si inserisce in un più ampio piano di monitoraggio del territorio per garantire il rispetto delle normative ambientali e urbanistiche.