Gemonio: “Mani D'oro”, il Museo Bodini omaggia Broussard

Il Museo Bodini ospita “Mani D’oro”, tributo a Matthew Broussard artista statunitense naturalizzato gemoniese

Il Museo Bodini si prepara ad accogliere, dal 15 settembre, l’antologica dedicata Matthew Broussard, dal titolo “Mani D'oro”. Si tratta di un tributo all’artista statunitense naturalizzato gemoniese a un anno dalla scomparsa. Definito da un amico, in occasione della sua prematura scomparsa a soli sessant’anni, “Artista geniale, unico, infaticabile, alla continua ricerca di nuove intuizioni" , Matthew Broussard dagli anni ‘90 aveva scelto di vivere in Italia, prima a Padova e poi a Gemonio, dove ancora risiedono la moglie Bonnie e la figlia Robin Kay. Oggetto della retrospettiva, realizzata grazie alla collaborazione con la galleria Davide Campi, la Pro Loco e la Biglioteca di Gemonio, alcune tra le sue opere più rappresentative che, nel silenzio del museo, offrono uno spazio di respiro e riflessione. Nella giornata dell’apertura al pubblico della mostra è prevista alle 16.30 la presentazione in Comune della scultura intitolata "La verità", recentemente installata all’ingresso di Villa Sacchi Forzinetti, sede del Municipio, donata dalla famiglia dello scultore. L’inaugurazione sarà introdotta dalla direttrice del Museo, Lara Treppiede e a seguire un concerto dell’orchestra di chitarre classiche "I Trovieri".
L’antologica proseguirà sino al 20 ottobre con i seguenti orari al pubblico: sabato e domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Da lunedì a venerdì, su appuntamento (339/7596939) www.museobodini.it.

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