Anche il Terminal 2 ha una nuova lounge: ieri l’inaugurazione della sala vip dedicata alla celebre poetessa milanese Alda Merini, alla presenza di Armando Brunini CEO di SEA, Tommaso Sacchi Assessore alla Cultura del Comune di Milano e di Donatella Massimilla direttrice spazio Alda Merini. Dal design che combina temi urbani e industrial smart la sala è frutto del recente intervento architettonico, caratterizzata dalle grandi finestre retroilluminate (Lightbox) con grafiche intercambiabili che mostrano scorci iconici di Milano, città cara a Merini. Le pareti sono rivestite con boiserie in pannelli MDF effetto cemento spatolato e controsoffitti neri a vista, con plafoni decorativi permeabili e fonoassorbenti, che creano un'atmosfera sofisticata, completata dal pavimento vinilico effetto rovere naturale.
La lounge si divide in 5 aree, appena entrati il Welcome Point, dove la reception con personale dedicato accoglie i passeggeri con un banco in Corian arancione e un separatore centrale in verde stabilizzato. Accanto sorge la Coworking Area arredata con poltroncine La Cividina e illuminata da spot orientabili su binari sospesi in nero opaco. Passando attraverso un portale nero illuminato a LED, si raggiunge l'area Food & Beverage dove si trovano panche rivestite in ecopelle e un bancone party lineare di circa 6 metri.
Cuore della lounge è la Garden Area con elementi verdi stabilizzati sospesi a soffitto e plafoni decorativi permeabili e fonoassorbenti Impact Acoustic circolari FOREST. La scala in granito, ora rivestita e arricchita con fioriere e sedute imbottite integrate, offre uno scorcio del Bosco Verticale, illuminato da lanterne decorative Kundalini.
Il restyling della Lounge Alda Merini, a cura dell' architetto Marco Colonnelli, rappresenta un miglioramento significativo per offrire al passeggero uno spazio che unisce funzionalità e design innovativo, celebrando al contempo la bellezza e la creatività milanese.