"Imito, dunque Sono?" è il primo libro italiano scritto dalla Intelligenza Artificiale.
Un volume diviso in tre parti - storico, tecnico e autobiografico - nel quale il curatore, Paolo Bottazzini, chiede alla macchina di raccontarsi.
Presentata in Sala Montanari, nell'evento organizzato dall'Associazione Culturale Europea, l'opera consente ai lettori meno avvezzi di addentrarsi in uno scenario completamente nuovo, frutto del progresso innescato negli anni Cinquanta e proteso verso un futuro che non va temuto, ma compreso.
ULTIMA ORA
- Violenza di genere, un testo unico entro l'8 marzo
- Ucraina, Zelensky: "A Donetsk la situazione più difficile"
- M5s, Grillo ha chiesto ripetizione voto
- Caso Caffo, Fumettibrutti non sarà a Più libri più liberi
- Coppa Davis, ministro Calderone in tribuna: "La politica può solo imparare da Sinner e Berrettini"
- Ballando con le stelle, Angelo Madonia non è più nel cast: cosa è successo
- Palermo, al Tribunale 'stanza accoglienza' per vittime violenze
- Professioni, Istituto Zaccagnini: 21.500 ottici abilitati attivi nella filiera
- Sostenibilità, Bolognini (Novamont): "Con Amazon per innovare il packaging"
- Sostenibilità, La Rovere (Amazon): "A Vercelli imballaggi più sostenibili"
Varese: Il libro di Bottazzini? Una autobiografia della IA
L’intelligenza Artificiale “si racconta” nel libro curato da Paolo Bottazzini, tra vizi e virtù della macchina
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009