Gallarate: In piazza per difendere ambiente, ospedale, salute

Manifestazione di associazioni e cittadini a Gallarate per dire no alla cementificazione e difendere la sanità
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“Due cortei, una piazza”: è questo lo slogan scelto per la manifestazione in programma sabato 12 aprile a Gallarate, un evento promosso da numerose realtà associative per richiamare l’attenzione su temi centrali come ambiente, sanità pubblica e diritto alla salute.

La mobilitazione punta i riflettori su due questioni fortemente sentite dal territorio: la distruzione delle aree boschive, in particolare il boschetto di via Curtatone e la chiusura del Sant’Antonio Abate di Gallarate in vista della realizzazione del nuovo ospedale Busto-Gallarate.

Due i cortei previsti:
– il primo partirà da via Curtatone alle ore 15:00, luogo dove “c’era un bosco che ora non c’è più”,
– il secondo da piazza dell’Ospedale alle ore 16:00, simbolo della sanità gallaratese che rischia di scomparire.

Entrambi confluiranno alle ore 17:00 in piazza della Libertà.

Gli organizzatori denunciano l’abbattimento di aree verdi per fare spazio a nuove costruzioni e criticano la decisione di chiudere l’ospedale cittadino, sottolineando il pericolo di un ulteriore indebolimento del servizio sanitario locale e dell’accessibilità alle cure.
Alla manifestazione hanno aderito numerose sigle, tra cui Arci Lombardia, Attac Italia, Centro per la Salute Giulio A. Maccacaro, Comitati ambientalisti e per la salute pubblica di Gallarate, Busto, Samarate e Varesotto, oltre a Legambiente, SPI CGIL e diverse altre associazioni e gruppi locali.
L’iniziativa sarà preceduta da un incontro pubblico di presentazione giovedì 3 aprile alle ore 21.00, presso la sede delle Acli Gallarate in via Agnelli 33.