Ai vertici del FAI c'è un... Magnifico presidente

Andrea Carandini si dimette e cede il testimone allo storico esponente, per lunghi anni numero due con funzione esecutiva. 68 i beni tutelati attualmente, 4 sono in provincia di Varese

Cambio della guardia ai vertici del Fondo per l’Ambiente Italiano. Dopo otto anni, Andrea Carandini lascia la presidenza a Marco Magnifico, vicepresidente esecutivo dal 2010, ma attivo nel FAI da ben 35 anni: "Sono orgoglioso della fiducia accordatamiafferma il neo presidente, il quale si impegna a proseguire nel solco tracciato in questi anni, consolidando i frutti di una riforma che, entro il 2024, renderà il sodalizio ancor più radicato e ancor più resistente alla prova del tempo.

Altrettanto entusiasta e come sempre ironico il saluto del numero uno uscente: "Lascio i panni del presidente e vengo promosso a volontario semplice", commenta Carandini.

Fondato nel 1975 il FAI tutela, gestisce e valorizza 68 beni sparsi in tutta Italia, grazie a una rete composta da 350 presidi e quasi 8 mila volontari. In provincia di Varese, i gioielli sono 4: Torre di Velate, Monastero di Torba e Villa Panza. Mentre in fase di restauro c’è la Casa Macchi di Morazzone.

Motto del sodalizio: Per il paesaggio, l'arte e la natura. Per sempre, per tutti.

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