“Caro Sylvester Stallone, vuole passare una serata a Besozzo?”
Suona più o meno così la lettera che la gloriosa Filarmonica ha inviato alla popolare stella di Hollywood, in vista del concerto di sabato 22 Giugno nel chiostro del Comune.
Motivo dell’invito, la prevista esecuzione del celeberrimo brano di Rocky.
L’arrangiamento, curato dal maestro Dario Bortolato, trova spunto nella probabile fonte cui si ispirò il compositore del film, Bill Conti, cioè un incipit di fanfara risalente al ‘700.
Difficile che Stallone accolga l’invito, facile, però, che la serata si trasformi in un evento epocale, in omaggio a grandi artisti e a immortali colonne sonore.
E in ossequio ai 130 anni del sodalizio che oggi, agli ordini del Maestro Francesco Iannelli, conta 50 musicisti di alto livello.
