Reti (RETI:IM), tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting, specializzata nei servizi di System Integration, B Corp e società benefit quotata su Euronext Growth Milan, ospiterà presso il proprio Campus (ingresso da Via Giuseppe Mazzini, 11 - Busto Arsizio) la mostra internazionale "EROI?" del Premio Cramum, il prestigioso premio dedicato ai giovani artisti d’arte contemporanea in Italia, dal 19 gennaio 2024 fino al 30 maggio 2024. L’inaugurazione, aperta al pubblico (su prenotazione e fino ad esaurimento posti), si terrà tra un mese, venerdì 19 gennaio, alle ore 18:00.
La mostra, curata da Sabino Maria Frassà e visitabile gratuitamente, è stata concepita come una riflessione corale sul ruolo e la definizione dell'eroe nella cultura contemporanea, ovvero su come l'essere umano si stia rappresentando e raccontando anche attraverso l'arte. La mostra è ospitata, seppure separata, dalla collezione d'arte costituita da Ilenia e Bruno Paneghini, fondatore e Presidente di Reti S.p.A..
Al fianco delle opere di Francesca Piovesan, maestra del "frammento", saranno esposti i lavori dei dieci artisti finalisti della decima edizione del Premio Cramum: Enrico Antonello, Mattia Barbieri, Giulio Boccardi, Gisella Chaudry, Edson Luli, Simone Mazzoleni, Monica Mazzone, Guido Mitidieri, Caterina Roppo, Betty Salluce.
“Siamo orgogliosi di ospitare le opere di queste giovani promesse del panorama artistico contemporaneo, - dichiara Bruno Paneghini, Presidente e Amministratore Delegato di Reti S.p.A. - arricchendo così ulteriormente gli spazi del Campus e il territorio. Sarà, infatti, un’occasione per far vivere queste opere attraverso la contemplazione e la libera interpretazione del pubblico, invitandolo a inediti e stimolanti spunti di riflessione. Il Premio Cramum – prosegue Paneghini - è un’eccellenza da promuovere e valorizzare, un punto di convergenza per esplorare nuovi orizzonti, oltre i territori intangibili dell’arte contemporanea”.
In occasione dell'inaugurazione, inoltre, verrà proclamato il/la vincitore/vincitrice del premio, votato da una giuria di eccellenza: Marzia Apice, Valentina Ardia, Elsa Barbieri, Loredana Barillaro, Letizia Cariello, Giuseppe Casarotto, Jacqueline Ceresoli, Carolina Conforti, Paola Coppola, Camilla Delpero, Alberto Di Fabio, Riccardo Fausone, Raffaella Ferrari, Antonio Frassà, Rosella Ghezzi, Pier Luigi Gibelli, Gian Luca Granziera, Maddalena Labricciosa, Veronica Lempi, Andrea Lesina, H.H. Lim, Claudio Marenzi, Andrea Margaritelli, Ilaria Mauri, Franco Mazzucchelli, Marco Miglio, Fulvio Morella, Annapaola Negri-Clementi, Arianna Panarella, Ilenia e Bruno Paneghini, Federico Pazzagli, Mauro Perosin, Francois-Laurent Renet, Giulia Ronchi, Elisabetta Roncati, Alessandro Scarano, Carolina Trabattoni, Massimiliano Tonelli, Valeria Vaselli, Maurizio Zanella, Emanuela Zanon, Paolo Ziotti.
Dalla mostra e dal premio nasce, inoltre, una pubblicazione "Eroi & Sopravvissuti. Chi è l'eroe?" che completa il progetto culturale e artistico. Come spiega il curatore Sabino Maria Frassà: "Da questo percorso che Cramum ha avviato con Reti S.p.A. emerge chiaramente che la cultura e l’arte contemporanea non possano che avere per protagonista i limiti e le stesse debolezze dell’essere umano, sublimate in un processo non agiografico ma catartico attraverso l’arte e, in generale, il pensiero creativo. L’arte contemporanea – prosegue Frassà - non ha più lontani eroi da raccontare e tramandare. È essa stessa l’unica forma di eroismo possibile e accettabile nella misura in cui è frutto della nostra natura - finita e infinita al tempo stesso - di quel corale ingegno umano che a tratti vede - o meglio riesce a intravedere - al di là dei propri limiti".