Busto: Una monografia racconta “Richino” Castiglioni

L’eredità di “Richino” Castiglioni in una monografia: presentazione il 26 marzo ai Molini Marzoli di Busto
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La monografia completa dedicata all’opera di “Richino” Castiglioni (1914-2000) sarà presentata il 26 marzo alle 18 nella sala Tramogge dei Molini Marzoli di Busto Arsizio. All’evento interverranno il curatore del volume, Paolo Bossi, Barbara Galli del Politecnico di Milano e Daniele Bardelli dell’Università del Sacro Cuore. Il libro ripercorre il lavoro di Enrico Castiglioni, ingegnere, architetto e “uomo universale”, come sottolinea il sottotitolo, attraverso un’approfondita analisi accompagnata da una campagna fotografica inedita realizzata da Marco Introini. Docente alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano e presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Varese dal 1971 al 1977, Castiglioni ha lasciato un segno significativo nell’architettura italiana. Tra le sue opere più rilevanti figurano gli edifici per l’Esposizione Internazionale del Tessile di Castellanza (1952), la Chiesa parrocchiale di Prospiano a Gorla Minore (1962), la ricostruzione del Presbiterio e della Cappella del S.S. Sacramento nella chiesa dei Frati Minori di Busto Arsizio (realizzata con Stefano Castiglioni), il restauro dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno (VA), oltre a progetti come quello per una chiesa a Montecatini Terme (1953) e il santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa (1957), quest’ultimo mai realizzato. La monografia nasce dal lavoro di catalogazione dell’archivio Castiglioni, donato dalla famiglia al Politecnico di Milano è ora reso disponibile per la consultazione e lo studio. Il volume include le schede tecniche di tutti i progetti dell’architetto, arricchite da una serie di saggi che ne ricostruiscono la poliedrica attività tra architettura e urbanistica.