Cassano: 5000 libri alla FGS, una biblioteca da scoprire

Opere antiche e migliaia di libri alla Fondazione FGS di Cassano, a breve accessibili alla città

Antichi tomi e copie preziose di opere senza tempo arricchiscono il patrimonio della Fondazione FGS di Cassano Magnago, una collezione di circa 5000 volumi con un focus particolare su arte, letteratura, filosofia e teologia, nata nel 2008 attorno alla biblioteca di famiglia e che a breve sarà accessibile a tutta la città come spiega Marco Franchin di FGS, “il nostro obiettivo è di aprire la biblioteca entro il 2025, almeno, all’inizio, un giorno alla settimana, offrendo uno spazio di lettura per tutti, dagli studiosi ai cittadini appassionati di cultura”.

Al momento è stata creata una nuova pagina Facebook dedicata che si chiama “Spazio Lettura FGS”, pensata proprio per valorizzare il patrimonio librario della Fondazione e offrire un approfondimento su libri, lettura e cultura. Un’attenzione speciale è riservata all’arte lombarda e varesina, con testi che spaziano dalla storia medievale all’età contemporanea.
Nella piccola sezione di opere antiche e rare, con volumi risalenti al 1500-1800 (alcuni dei quali sono attualmente esposti nel progetto Disumanizzazione: Cannibalismo Sociale), spicca una prestigiosa edizione del "Navis Stultifera", La Nave dei Folli di Sebastian Brant, un post-incunabolo del primo Cinquecento con incisioni ispirate ai lavori di Albrecht Dürer.

Un'attenzione particolare sarà rivolta ai ragazzi tra i nove 15 anni, con iniziative dedicate per avvicinarli alla lettura, “grazie alla collaborazione con l'Assessore alla Cultura e alcune associazioni del territorio”, aggiunge Franchin “stiamo sviluppando progetti innovativi che utilizzeranno il gioco e lo storytelling per rendere la lettura un'esperienza coinvolgente e creativa”.

Prima della pandemia, la biblioteca aveva avviato un progetto di alternanza scuola-lavoro con diverse scuole superiori della provincia per la catalogazione del patrimonio librario. A causa del Covid-19, il progetto si è interrotto e ora è in fase di ripresa. L’obiettivo è completare la catalogazione entro la fine del 2025 e aderire al Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN), rendendo il catalogo consultabile anche a distanza.