Il colore come risposta. Alla solitudine, alla paura, alla tristezza. Durante i duri mesi della pandemia, i ragazzi della cooperativa sociale progetto 98 di Busto Arsizio e Somma Lombardo hanno iniziato a disegnare. I loro lavori, riposti in una scatola, hanno permesso, una volta riprese le normali attività, di riaprire il dialogo e il confronto con gli altri.
Da qui l’idea: realizzare dei diari che raccogliessero tutti i loro lavori e tutte le emozioni provate durante l’emergenza Covid. I diari, insieme alle gigantografie di alcuni disegni, sono ora esposti allo spazio culturale civico 3 di Gallarate.
Una doppia soddisfazione per questi ragazzi che - troppo spesso incapaci di trattenere nella mente ricordi e sensazioni - riescono oggi a riconoscersi nei loro disegni, tra emozione e stupore.
Il progetto - finanziato e sostenuto da Fondazione Comunitaria del Varesotto - promettere di diventare itinerante, per coinvolgere sempre più ragazzi.