Detenuti e attori professionisti insieme, sul palco di un teatro. Per parlare di libertà, di integrazione, di futuro. Si intitola Ginestre lo spettacolo ideato e curato dall’associazione OBLO’ e portato in scena per la prima volta due anni fa al teatro Sociale di Busto Arsizio. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale della città e con il sostegno dell’Assessorato ai Servizi Sociali.
Una grande sfida, anche perché i detenuti provengono da ogni parte del mondo. Dunque nasce l’esigenza di fondere tra loro culture e lingue diverse.