Il passato custodito nei bauli delle antiche case di Gallarate.
Si intitola RECONDITE ARMONIE la mostra promossa dal centro culturale Tommaso Moro e visitabile fino al 30 settembre in via Postcastello, nelle sale di Casa Grassi.
Pizzi, ricami, abiti e tovaglie ritrovate nei cassetti e tramandate da generazione a generazione diventano la trama delicata di una storia che parte da lontano e che narra le difficoltà di un’epoca ormai da molti dimenticata, caratterizzata dalla guerra - dalla fame - dal sapore delle cose semplici.
L’idea di questa mostra ha preso forma durante la pandemia, quando - rimanendo in casa e sistemando armadi e scaffali - ho ritrovato antichi documenti dimenticati, racconta una delle organizzatrici, Matilde Lovazzano.
Parte della mostra, ripercorre un pezzo di storia di Don Alberto Dell’Orto, anima del Teatro delle Arti. Tra hli oggetti esposti, infatti, vi sono anche quelli del suo corredo. I genitori dei ragazzi che decidevano di prendere i voti - spiega Lovazzano - preparavano ai figli una vera e propria dote religiosa, spiega Lovazzano.
La mostra è a ingresso libero, ma le offerte raccolte verranno interamente destinate alla Casa di Eurosia, punto di riferimento per persone in difficoltà e nata grazie al voto alla Madonna in Campagna del 12 settembre dello scorso anno.