Milano: Riapre al pubblico la Fondazione Adolfo Pini

Dopo i restauri riapre pubblico, con nuovi allestimenti, la Fondazione Adolfo Pini di Milano

Dopo interventi di riqualificazione e ammodernamento durati circa due anni, riapre al pubblico da oggi (30 gennaio), con un percorso espositivo completamente rinnovato, la Fondazione Adolfo Pini di Milano. Nelle sale dello storico edificio di corso Garibaldi sono esposti i quadri restaurati di Renzo Bongiovanni Radice, accanto a testimonianze della storia personale del nipote, Adolfo Pini. Il nuovo allestimento, arricchito dalla mostra permanente, segna l’inizio di una nuova fase per la Fondazione, che punta a rafforzare il dialogo con la città e con il mondo dell’arte, mantenendo vivo il legame tra tradizione e contemporaneità. L’allestimento ripropone l’arredamento originario della dimora con l’obiettivo di restituire l’atmosfera privata di una casa che ha saputo raccontare la storia di una famiglia della borghesia milanese colta e illuminata. Dipinti, stampe, porcellane, candelabri, maioliche, orologi, tappeti e arredi, tutti restaurati, si susseguono, sala dopo sala, valorizzando i quaranta quadri esposti, realizzati nell’arco di cinquant’anni nel percorso di visita della nuova esposizione permanente, rinnovata nel corso del 2024 a cura di Silvia Bolamperti. La Fondazione Pini torna alla centralità della missione statutaria, secondo la volontà del suo fondatore Adolfo Pini, orientata alla “promozione e la valorizzazione dell’opera del pittore Renzo Bongiovanni Radice, attraverso studi e mostre e al sostegno ai giovani artisti attivi in tutte le arti, con il supporto di borse di studio, offerte formative e altre iniziative”. Ingresso gratuito su prenotazione (Ph. Andrea Rossetti).

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