Monza: Alla Reggia i protagonisti dell’800 lombardo

Monza: tra “Ribellione e conformismo”, alla Reggia i protagonisti dell’arte Lombarda del XIX secolo

Un viaggio nella cultura lombarda del XIX secolo attraverso un centinaio di opere, tra dipinti e disegni firmati da grandi maestri. Sfilano così i lavori di Hayez, Piccio, Faruffini, Cremona, Medardo Rosso, Previati e Segantini, tutti raccolti nella rassegna “800 Lombardo, Ribellione e conformismo in corso a Monza all’Orangerie Reggia di Monza e ai Musei Civici. I protagonisti dell’Ottocento lombardo sono i protagonisti della grande mostra che si snoda in un percorso suddiviso per aree tematiche analizzando sia movimenti e tendenze iconografiche sia la biografia e la personalità dei singoli artisti. La rassegna, pur tenendo come fulcro l’ambiente milanese, in particolare il magistero dell’Accademia di Brera, indaga anche la situazione delle altre province lombarde. Nella sala espositiva dei Musei Civici è allestita una sezione dedicata alla scena artistica della città di Monza, città natale di pittori straordinari quali Pompeo Mariani, Mosè Bianchi, Eugenio Spreafico ed Emilio Borsa. La mostra propone anche una serie di focus su alcuni artisti forse non così noti, ma che hanno profondamente segnato gli sviluppi della pittura dell’epoca, come Piccio e Faruffini e Luigi Conconi. L'esposizione si ferma alle soglie della nascita del Divisionismo, con alcune opere giovanili di Previati e Segantini, quando la loro poetica era ancora vicinissima alla Scapigliatura, seppur già sensibile alle atmosfere del Simbolismo. Sino al 28 luglio, orari: (Orangerie, Reggia– viale Brianza): dal mercoledì al venerdì 10 – 13/14 – 19; sabato, domenica e festivi 10 – 20. Orari Musei Civici: da aprile a maggio mercoledì 10-13/15-18; giovedì 15-18; venerdì, sabato e domenica 10-13/15 -18; da giugno a settembre, mercoledì 15-18; giovedì 15-18/20-23; venerdì, sabato e domenica 10-13/15 -18.
.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play