L’artistica bomboletta di spray di Andrea "Ravo" Mattoni è tornata in azione, a Varese, stavolta in un contesto due volte simbolico.
Perché lì, di fronte all’ospedale di Circolo, l’aria che si respira non sa solo di cura e assistenza, ma di misericordia, come quella sprigionata dal San Sebastiano, curato nel corpo e nello spirito.
L’opera, realizzata su input del Circolo della Bontà nell'ambito del progetto CurArti di Asst Sette Laghi, segue quelle che portano la firma di Ravo nel Palazzo di Giustizia e in zona Belforte e riafferma il ruolo della Street Art quale linguaggio universale, utile a coagulare in pochi tratti l’essenza del presente e a trasformare il tessuto urbano in corpo animato, sociale, reattivo e sensibile.
Le fatiche di Andrea, che daranno un’anima alla torre di raffreddamento antistante l’ingresso del Monoblocco, dovrebbero concludersi, meteo permettendo, in una settimana.
Rete55 lo ha incontrato, già bardato e pronto per il lavoro, e gli ha strappato qualche battuta.