Nel 1932 la Congregazione di Carità buttò giù lo splendido teatro che Francesco Tamagno aveva voluto realizzare all'interno della propria dimora.
Lo racconta Serena Contini, storica dell'arte che a Rete55 si sofferma sui "peccati originali" della varesinità: teatri abbattuti, tramvie sradicate... Un'ansia da boom che non rispecchia le potenzialità culturali del territorio, né le scelte, diverse e più lungimiranti, compiute in altre città.