La pandemia sta annullando numerosi eventi. Il rischio è che, insieme alle iniziative, vengano cancellati il significato e la memoria che quelle manifestazioni tramandano.
E' il caso della Festa del 4 Novembre, che ricorda l'armistizio del 1918 e la resa degli austriaci.
Il Gruppo Alpini di Varese ha preferito giocare d'anticipo, ritrovandosi in Piazza della Repubblica la sera del 3 Novembre, data della storica firma a Villa Giusti (i contenuti dell'accordo legato al "cessate il fuoco" sarebbero entrati in vigore, appunto, il giorno dopo).
"Questa festa - ha sottolineato il "Senatore" delle Penne Nere Silvio Botter - ci è stata trasmessa dai nostri genitori e nonni, in segno di tributo e ringraziamento alle Forze Armate e, in particolare, ai giovani che hanno versato il sangue per la nostra Libertà. Non permettiamo al virus, alle emergenze e alle restrizioni, di fermare una doverosa celebrazione".