"Una perdita grave e incolmabile per la cultura, l'ambiente, l'arte e l'impresa del nostro Paese".
Così il sindaco di Varese Davide Galimberti ricorda e rende omaggio a Giulia Maria Crespi, scomparsa a Milano all'età di 97 anni.
Imprenditrice, arriva nel mondo della cultura e dell'editoria, Crespi verrà per sempre associata al FAI, il Fondo per l'Ambiente Italiano da lei fondato nel 1975 e del quale, fino a ieri, è stata presidente onorario.
"A Varese - prosegue il sindaco - il Fai ha uno dei beni più preziosi d'Italia, Villa Panza, a cui tutti siamo affezionati e che contribuisce a rendere la nostra città uno dei luoghi del Paese della bellezza. Ancora più forte la città si stringe al Fai e alla famiglia Crespi in questo triste momento, profondamente grati a Giulia Maria per aver contribuito ad educarci al bello ed alla sua tutela e averci fatto conoscere in questi anni una persona unica, patrimonio umano e civile del nostro Paese, della Lombardia e di Varese".