Addio Giancarlo, vulcanico e appassionato

Pignone, 64 anni, si è spento poco fa, sconfitto da una grave e rapida malattia che lo ha strappato ai suoi affetti nel giro di poche settimane. Un uomo d’azienda, innamorato della politica, abile organizzatore, fu per lungo tempo braccio destro di Don Mazzi

Si è spento a 64 anni Giancarlo Pignone, coordinatore provinciale e regionale di Azione. Napoletano di origine, varesino di adozione, Giancarlo lascia un vuoto tra i suoi cari, gli amici, i tanti conoscenti e i colleghi del Fantinato Group, per il quale lavorava da anni. 

Il nostro direttore, Matteo Inzaghi, lo ricorda così...

"L’ultima intervista che mi ha rilasciato risale ai giorni prima di Natale. Lo spirito, come sempre, era grintoso, iperattivo e vulcanico.

E proprio così ricorderemo Giancarlo Pignone, scomparso a 64 anni per colpa di una grave e micidiale malattia che lo ha portato via in poche settimane.

Un uomo d’azienda con un passato di prima linea nell’ambito sociale, vista la sua lunga collaborazione con Don Antonio Mazzi e Fondazione Exodus.

Punto di riferimento del Fantinato Group e braccio destro del compianto capitano Dario, Pignone aveva abbracciato la passione politica in modo saldo e viscerale, senza risparmiarsi e valorizzando quella fitta tele di relazioni che, negli anni, aveva costruito. Affabile, spiritoso, infaticabile, Giancarlo aveva sostenuto senza se e senza ma la discesa in campo di Matteo Renzi e la candidatura a governatore di Giorgio Gori, entrando nel direttivo del PD provinciale, per poi seguire le orme di Carlo Calenda e Matteo Richetti, sposando la causa di Azione, di cui è diventato coordinatore locale e regionale.

Un male incurabile, subdolo e spietato, lo ha portato via in breve tempo, strappando agli affetti, agli amici, alla comunità varesina un fiero sostenitore della cittadinanza attiva. Un uomo che, alla comoda critica, ha sempre preferito la spinosa militanza.

Ciao Giancarlo!"

Matteo Inzaghi

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