Auto elettriche, Busto ci riprova

Presentato a Busto Arsizio l’innovativo progetto che vede coinvolti Comune, Agesp ed E-Vai.l: una novità del grande potenziale, ma che viaggia su una strada non tutta in discesa

Dopo la "falsa partenza" di qualche anno fa, con una sperimentazione che non aveva funzionato, i nuovi veicoli elettrici di ultima generazione sono arrivati a Busto Arsizio nell'ambito del progetto europeo I-SharE LIFE, facendo così diventare la città una delle quattro lombarde - assieme a Como, Bollate e Bergamo - al centro della sperimentazione, che Agesp studia da un anno. Il tutto nell'ambito di una visione strategica dell'amministrazione comunale, che vorrebbe una mobilità sempre più smart, green e all'insegna del car-sharing in una delle aree più inquinate d'Europa. Come ha sottolineato l'esecutivo, presente in forze con mezza giunta alla presentazione del progetto. Resta da capire, una volta siglata la convenzione per i dipendenti Agesp, quante delle 9 auto rimarranno a disposizione degli altri cittadini di notte e nei weekend per 6 euro all'ora. Ma la società di mobilità sostenibile del Gruppo FNM, E-Vai, ricorda che, una volta scaricata la propria app, è possibile prenotare anche gli altri veicoli della rete di 50 località in cui Busto é inserita.

Disponibile su Google Play
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