“I dati, percepiti come neutrali e oggettivi, possono essere invece fonte di discriminazione quando mettono in condizioni di scegliere cosa includere e cosa escludere mantenendo le strutture di potere attuali, che sono fonte di oppressione e ingiustizia sociale per milioni di persone”: a ricordarlo è il circolo Gagarin di via Galvani a Busto Arsizio, che mercoledì 10 aprile alle 21.30 promuove il book talk Quando i dati discriminano” con l’autrice Donata Columbro. Proseguono i promotori: “Oggi si usa sempre di più l’espressione “lo dicono i dati” con l’obiettivo di portare autorevolezza alla propria tesi, ma siamo sicuri che questi dati siano veramente sempre così neutri? Esistono realmente dati grezzi, allo stato “naturale”? Chi decide quali dati raccogliere e quali ignorare? Queste sono solo alcune delle domande di cui potremmo discutere insieme a Donata Columbro durante la presentazione del suo nuovo libro edito da Il Margine “Quando i dati discriminano”.
Donata Columbro è giornalista, divulgatrice e scrittrice, con la passione per i dati e il desiderio di renderli più “umani” e alla portata di tutte e tutti. Collabora con “Internazionale” e “La Stampa”, insegna Data VIsualization all’università IULM e data journalism al Master della LUISS a Roma. Ogni settimana pubblica una newsletter con le sue riflessioni su dati, algoritmo e tecnologia con un approccio femminista intersezionale.
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