A due anni dall’affidamento dell’illuminazione pubblica di Cassano Magnago alla società A2A, alcune zone della città sono ancora al buio, “Non è dipeso dall’amministrazione” afferma il sindaco Pietro Ottaviani all’incontro per fare il punto della situazione, stanco dei continui attacchi dell’opposizione che sottolinea Ottaviani “arriva sempre dopo” e rincara l’assessore Dabraio “e si vuole prendere anche i meriti”.
“Entro fine anno saranno sostituiti 540 punti luce a nord della città e da gennaio si procederà verso sud” spiega il sindaco Pietro Ottaviani, due le problematiche principali per il ritardo: da un punto di vista tecnico “abbiamo trovato moltissimi pali inutilizzabili e da sostituire” e poi l’aspetto burocratico “avevamo bisogno delle autorizzazioni di Enel per operare sulle loro linee. Il Comune è comunque in continuo contatto con i dirigenti di A2A per cercare di accelerare i tempi”.
