Cassano: Nuovo polo scolastico, “Lo faremo per le famiglie”

Ottaviani risponde alle critiche sul nuovo polo scolastico “Sarà una svolta per l’struzione cassanese”

“La realizzazione del nuovo Polo dell’Infanzia 0-6 in via Lazio rappresenta una vera svolta per l'istruzione cassanese” ha sottolineato il sindaco Pietro Ottaviani durante la conferenza stampa tenuta in Municipio per rispondere alle critiche mosse da alcuni residenti attraverso una raccolta firme e all’esposto da parte dei Carabinieri forestali.
A chi ha chiesto se la nuova struttura fosse proprio necessaria, dato il calo delle nascite, l’assessore Dabraio ha rimarcato che, “Ci sono 35 bambini in lista d’attesa” oltre al fatto che i requisiti per il bando Pnrr richiedevano un’area comunale e per ristrutturare gli asili esistenti era necessario sospendere i servizi per un anno o due.
“Il nuovo edificio sarà sostenibile in termini energetici e ambientali, sarà dotato di pannelli fotovoltaici che lo renderanno del tutto autosufficiente sul piano dei consumi energetici, che risulteranno quindi pari a zero. Sarà dotato di impianti moderni ed a risparmio energetico con particolare riferimento al benessere degli occupanti, oltre al rispetto dell’utilizzo di materiali ecosostenibili. Avrà una struttura antisismica secondo le norme tecniche delle costruzioni, rispettando tutti i parametri di sicurezza. Questo garantirà costi di gestione drasticamente ridotti oltre a una riduzione consistente dell’emissione di gas climalteranti. Anche lo spazio esterno è stato concepito come un laboratorio all’aperto.
Tutti gli spazi, sia interni che esterni, rappresentano lo sforzo di coniugare le configurazioni spaziali scelte con le buone pratiche di gestione e di sviluppare un rapporto ottimale con le scelte pedagogiche più avanzate. Questo plesso sarà un gioiello per i bambini e per i genitori, nonché un simbolo tangibile del cambiamento che vogliamo apportare in questa città. La finalità del progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione per costruire un unico Polo dove collocare la scuola dell’infanzia e il nido dell’infanzia, in grado di ospitare circa 90 bambini per il Nido/Sezione primavera e 180 bambini per una scuola dell’infanzia”.
E poi continua il primo cittadino “Alcuni residenti non hanno forse compreso fino in fondo la bontà del progetto mostrando ostilità a questo progetto. Si lamenta la scelta dell’area: non si poteva scegliere altrove. La risposta è NO. Da una parte alcuni cittadini assorbono le informazioni che qualche “personaggio” diffonde senza che questo si sia preparato dovutamente sull’argomento rilasciando informazioni completamente fuori luogo”.Ottaviani poi conclude “Marciapiedi e strade sono rovinate, l'erba è alta, queste sono le segnalazioni che mi rivolgono. Lo sappiamo, appena possibile, tempo permettendo, a breve interverremo.
Cassano è degradata. Forse vivo in un'altra città”.

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