Prosegue la battaglia dei residenti di via Lazio a Cassano Magnago contro la costruzione del nuovo polo scolastico 0-6. Oltre trenta cittadini hanno formato il comitato 'Via Lazio R4' e inviato una lettera al prefetto, esprimendo dubbi e preoccupazioni riguardo al progetto.
“siamo un gruppo di residenti di via Lazio, in Cassano Magnago, fortemente preoccupati per l'iniziativa intrapresa dalla nostra Amministrazione Comunale per realizzare, sulla nostra via, un "nuovo Polo per l'infanzia" con 4.225.000 € dei fondi messi a disposizione dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza).
I motivi della nostra preoccupazione sono molteplici e due di questi di particolare importanza.
Innanzitutto c'è il problema dell'aggravamento delle condizioni di rischio idraulico sia nella zona scelta per il nuovo Polo dell'Infanzia che in tutto il territorio circostante, nella fascia di 150 m dal torrente Tenore e oltre, che mette a repentaglio l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Infatti, questa porzione di territorio si trova all'interno di una delle tre aree della provincia di Varese classificate come Aree a Rischio Significativo di Alluvioni (ARS) o Area of Potential Significant Flood Risk (APSFR) dall'Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po (adbpo) e dalla regione Lombardia, nell'ambito del Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA), in ottemperanza alla Direttiva Europea 2007/60/CE, attuata in Italia con il Decreto Legislativo N° 49 del
23/02/2010.
Si tratta dell'area Regionale Lombarda n° 10 (RL10) che è interessata dal torrente Tenore nei comuni di Cassano Magnago, Fagnano Olona e Cairate. All'interno di quest'area, nella sola Cassano Magnago, sono state identificate, prima ancora della realizzazione del nuovo Polo per l'Infanzia, ben 1324 persone che risiedono in zone con classe di rischio idraulico R4 o molto elevato (la più pericolosa). In presenza di una classe di rischio R4 è infatti possibile la perdita di vite umane e lesioni gravi alle persone, danni gravi a edifici e infrastrutture con inagibilità degli stessi, la distruzione delle attività socio-economiche e danni rilevanti al patrimonio ambientale. […]
Con il nuovo Polo per l'Infanzia il numero delle persone presenti in aree con classe di Rischio Idraulico R4 molto elevato aumenterà di alcune centinaia di persone comprendendo sia i bimbi da 0 a 6 anni che gli educatori ed accompagnatori.
Di fatto, anche se uno degli obiettivi del PNRR è quello di mettere in sicurezza le persone che attualmente vivono nelle aree a rischio idraulico, con la realizzazione del nuovo Polo per l'infanzia nell'area di via Lazio scelta dall'Amministrazione Comunale, si otterrebbe un risultato del tutto contrario. Ci chiediamo, e Le chiediamo, se sia ammissibile un finanziamento del PNRR di 4.225.000 € per opere la cui presenza sul territorio induce un aggravamento del rischio idraulico.
A nostro parere, pur essendo ricompreso nella Missione 4 dei PNRR (istruzione e Ricerca), questo finanziamento è in contrasto con gi obiettivi della Missione 2 del PNHIA (Rivoluzione verde e Transizione ecologica) che prevedono di contrastare il dissesto del territorio:
Infine, non può essere trascurato il fatto che l'area verde (2719 mq) su cui si prevede di realizzare il Nuovo Polo per l'Infanzia è un'area interna al perimetro del Piano di Lottizzazione N° 16 di Cassano Magnago che è stata obbligatoriamente ceduta dalla società "Costruzioni residenziali S.r.l." al Comune quale verde pubblico per il soddisfacimento degli standard urbanistici. […]
Da quanto sopra riportato, in assenza di ulteriori atti pubblici che ne abbiano cambiato la destinazione urbanistica, l'area in esame rimane area a verde di urbanizzazione secondaria e, come tale, non edificabile ] lavori di disboscamento di quest'area, già eseguiti nel Maggio 2024, propedeutici alla realizzazione dell'opera, rimangono di dubbia regolarità, sono già intervenuti i Carabinieri Forestali, dopo il loro intervento , non è dato sapere, dagli scriventi, l'esito delle indagini.
In conclusione, Le chiediamo la cortesia di verificare l'ammissibilità del finanziamento del PNRR per un'opera che aggrava il rischio idraulico del territorio circostante e costituisce un potenziale pericolo per i bimbi stessi, ospiti del nuovo Polo per l'Infanzia, così come la regolarità del cambio di destinazione d'uso da
Area a Verde Pubblico ad Area Edificabile.
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Cassano: Polo scolastico, residenti scrivono al prefetto
Residenti di via Lazio a Cassano contro il nuovo polo scolastico, scrivono al prefetto e fanno un Comitato
- Pubblicato il
Valentina Bigai
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