“Con profondo rispetto, desideriamo esprimere le nostre più sentite condoglianze per la scomparsa di Papa Francesco. La sua perdita segna un momento di grande dolore per la Chiesa e per il mondo intero”.
Questo il messaggio di cuore dell’Associazione Culturale Islamica Ticinese che da Castelletto e Sesto Calende è stato indirizzato al Segretario di Stato Vaticano Parolin e al Collegio Cardinalizio. Il cordoglio, la vicinanza frutti di un dialogo interreligioso portato avanti dal Pontefice:
“Papa Francesco – prosegue il messaggio - ha rappresentato per la nostra comunità musulmana un interlocutore sincero e un alleato nel cammino del dialogo interreligioso. Con gesti simbolici e parole forti, ha costruito ponti tra le fedi, promuovendo una visione dell’umanità unita.
In particolare, ricordiamo con gratitudine gli incontri che hanno portato alla firma del Documento sulla Fratellanza Umana, un pilastro del dialogo che promuove la cultura della pace, della convivenza e del rispetto reciproco.
Questo documento rimane una pietra miliare nel percorso comune delle religioni verso un mondo più solidale e fraterno.
Come Associazione Islamica Ticinese, ci sentiamo riconoscenti per il ruolo che Papa Francesco ha avuto nel promuovere una visione dell’umanità in cui le differenze religiose non siano causa di scontro, ma occasione di arricchimento reciproco.
La sua voce ha dato forza a chi crede in una società basata sul dialogo, sul rispetto dei diritti umani e sulla dignità di ogni persona. A Dio apparteniamo e a Lui facciamo ritorno”.