Più di 170 persone. Di volti. Di sguardi.
Sono i cittadini di Cavaria con Premezzo (e non solo) che - nel vero senso della parola - ci hanno messo la faccia, rispondendo all’appello dell’Amministrazione Comunale e schierandosi a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne.
E’ stata Irene Scaltritti, Assessore al Welfare, a lanciare l’iniziativa che ha permesso di raccogliere le foto (171 per l’esattezza) di uomini e donne che hanno voluto sporcare il loro volto con un tratto rosso, volto a rappresentare il sangue - le botte - ma anche la voglia di dire basta e di riconquistare la libertà.
“Una partecipazione che mi ha sinceramente colpita e commossa”- dice l’assessore. “Bisogna proseguire su questa strada, continuare a parlare, a condannare ogni forma di violenza e soprattutto ad educare bambini e ragazzi al rispetto dell’altro”.