Si chiama CODICE GIALLO- EMERGENZA COVID 19 la manovra economica presentata dal comune di Cavaria con Premezzo e che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per famiglie, commercianti e attività produttive. 86 mila euro sul piatto.
“Non abbiamo previsto diminuzioni di tributi comunali” - spiega il sindaco Franco Zeni - “perché la conseguenza sarebbe la riduzione dei servizi pubblici essenziali, ma abbiamo preferito optare per degli aiuti concreti”. Si parte dalle attività commerciali, che verranno sostenute nell’acquisto di materiale volto a garantire sicurezza sanitaria nei propri locali. “A tutti i commercianti con almeno due dipendenti assunti”, prosegue il primo cittadino, “verrà aggiunto anche un contributo di cento euro una tantum,”.
Alle famiglie con bambini piccoli a carico - invece- verranno inviati direttamente a casa dei buoni spesa, usufruibili nei negozi di Cavaria.
Per le aziende produttive con almeno 3 dipendenti e che abbiano subito dal 09/03 al 04/05 la sospensione dell’attività per almeno 29 giorni consecutivi - invece - è previsto il rimborso di una quota pari al 2% sull’IMU. Anche in questo caso, l’obiettivo è quello di sostenere le imprese nell’acquisto di i prodotti necessari a garantire la sicurezza sanitaria all’interno degli spazi aziendali. "Non andremo a fare nessuna variazione di bilancio", precisa l'assessore al bilancio Nicola Martino.
"Per accedere agli aiuti, ovviamente, le imprese devono essere in regola. Per chi non lo fosse, verrà data la possibilità di sistemare la propria posizione", continua l'assessore.
Modulistica e dettagli sono disponibili sul sito del comune. (www.comune.cavariaconpremezzo.va.it)