Conto alla rovescia e ultimi preparativi, a Varese, per l’apertura dei centri estivi.
Un passaggio tradizionalmente atteso da molte famiglie, ma che quest’anno, all’indomani dell’emergenza, presenta numerose incognite.
Le regole del gioco sono difficili, il ruolo degli educatori sarà ancora più tosto del solito e nelle strutture comunali, Don Milani e San Fermo, si lavora a pieno ritmo per garantire ai piccoli sicurezza, intrattenimento e un occhio educativo alla più stretta attualità.
Restano da sciogliere, però, due nodi grandi come una casa: la questione tariffe e il numero complessivo di partecipanti.